Passa ai contenuti principali

si inizia..

Questo blog nasce come diario di viaggio, un viaggio che può essere fatto a piedi, in macchina in bici o semplicemente stando fermi a parlare di quello che si sa , di quello che ancora non si sa, di come stare al mondo, di come-sta-raimondo eccetereccetera...
Dalla facezia appena sopra potete arguire che non sarà un blog troppo serio o saccente, sarà, credo, un diario, pubblico e a quattro mani...

Commenti

Bluto ha detto…
Uè! i migliori auguri per il nuovo blog, nè! Ma di chi sono le altre due mani? Sempre le tue? e che te sei bevuto?
Mary ha detto…
Allora si parteee..!!
Buon viaggio...
E quando avrai trovato tutto quello che ti andava di cercare, fammi un fischio neh, così ti accompagno a ricominciare daccapo..
Mannaggia...

Ah, c'è qui Raimondo che ti saluta..
a.g.barrows ha detto…
pronti..via! ah senz'altro, senz'altro...cercare, trovare, ricominciare da capo..mi piace...

Post popolari in questo blog

Arian d'la Miseria

Domenica 6 Luglio, sono da solo, l'altra metà di questo blog è via, fa molto caldo, funghi non ce n'è più ma ho voglia di girare i boschi, parto nel pomeriggio con l'intenzione di risalire per un pezzo l'arian d'la miseria. Posteggio vicino alla vecchia casa della riserva faunistica, imbocco un sentiero nel bosco e mi fermo per uno scorcio paesaggistico. Scendendo lungo il sentiero (una comoda carrareccia in realtà, ormai abbandonata e invasa dalle stoppie) mi rendo conto che arriverò in fondo all'altezza dell'altro sentiero (quello che la gente prende per scendere al fiume) e mi viene l'idea di traversare i fiume e risalire la collina di fronte per verificare se c'è effettivamente il sentiero che va fino al ponte Erro. C'è, ne segnalo l'inizio con un ometto di pietra. Risalgo per il sentiero con frequenti digresioni nel bosco, in particolare lungo certe rive di terra rossa che al momento giusto si riveleranno ottime fungaie di cocon-ne (me n...

4°Tappa Madonna dei Partigiani-Sassello-Lago dei Gulli

ci si sveglia presto anche stamattina, dobbiamo scendere a sassello e poi, chissà, forse tenteremo il oggi la calata su Pontinvrea...mah... intanto pregustiamo (e poi gusteremo) un cappuccino da Jole... allora, abbiamo fatto colazione, abbiamo comprato i viveri per il pranzo, attraversiamo il paese di sassello lungo la 334 oltrepassiamo il ponte sul rio giua e poi svoltiamo a desta per entrare nella Foresta Demaniale della Deiva... e qui prendiamo la cantonata che decide il nostro itinerario di oggi, in pratica ad un bivio prendiamo il sentiero per Piani sottani e Lago dei Gulli, ed è lì che andremo, visto che non ci siamo andati ieri...il paesaggio è comunque meraviglioso, si attraversa una pneta, tra l'odore della resina, peccato soltanto che la siccità di quest'estate abbia prosciugato molti dei rigagnoli e torrentelli che attraversano il sentiero... non è così per il Rio della Giumenta che ci attraversa la strada giusto per offrirci un ristoro e un piccolo ma necessario ref...

3°Tappa Arian d'la Miseria - Sassello-parte 2

Rieccoci.. dunque, eravamo sul ponte delle due province, si attraversa la strada e si scende nel bosco, verso il fiume, di lì si segue un ritano che corre parallelo all'erro e che conduce in breve alla spianata che abbiamo visto dall'alto, si taglia un grande campo di fieno e si arriva finalmente in riva al nostro amato fiume per rinfrescarsi un po' di qua si prosegue fino a Miogliola attraversando una valle che somiglia un po' alla bassa pianura: pioppi, campi di grano e fieno... di Miogliola diremo solo che è una borgata piccolissima, che l'alimentari è chiuso da 10 anni, e che per farsi dare dell'acqua bisogna parlare mOOOOOllto chiaramente... comunque ci sono una signora che ci riempie la borraccia nonostante la TV intimi a tutti di non aprire la porta agli sconosciuti e un signore che ci dà altra acqua e le dritte per arrivare a Sassello lungo una pista che avevamo scartato perchè dalle cartine non risultava tracciata completamente... In marcia allora, c...