ieri, per la prima volta ho provato a scarpinare a piedi nudi per un sentiero del Beigua. E' una cosa che ho in testa da quando l'ho visto fare a un signore in val pellice, mi aveva colpito la sua espressione beata e sorridente! E' molto interessante, qualcosa di consigliato sopratutto a chi non riesce a far smettere la propria mente di pensare, neanche dopo aver camminato o faticato per ore sotto al sole in un sentiero di 20 cm. e bla..bla..bla..(e dovevi fare così, muoverti colà, dire questo, inviare il file a quello, non bruciare la marmellata).. tac, togli scarponi, calzini, e se non ci si vuole fracassare i piedi sarà meglio che la mente stia attenta a dove li mette!
poi quando la mente è tutta impegnata e il corpo và lento, si può sentire anche del sottile, la terra che è bollente a tratti e gelida in altri, il peso del corpo, la bellezza del contatto..( la fiducia e la pazienza di Barrocu che ha su gli scarponi ma cammina adagio come se non li avesse).. insomma una cosa da provare, io continuo...
Commenti
siamo paola e gabriele (la studentessa di naturopatia e il fidanzato pescatore barbuto) siamo stati nel vostro b&b diverse volte!
come state? ogni tanto vi pensiamo !
un abbraccio!