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Visualizzazione dei post da 2014
foto da http://www.ruralpini.it/Alpeggi-Animali_Razze_Bovine_Brina.html Ho trovato molto interessante questo articolo di   Cecilia Alessandrini  sul'Huffington Post di oggi, ve lo trascrivo, pari pari. Oggi lascio la parola al mio amico Alessandro Pertosa filosofo, cristiano, anarchico che fa un'interessante riflessione su una via, utopica ma possibile, per sottrarsi alla violenza e al dominio dell'economia. Saranno riflessioni originali e coraggiose come questa a guidarci fuori da questi anni bui. L'economia è da sempre il luogo in cui vige la regola tremenda del dominio tirannico. Codificata 2500 anni fa da Senofonte, si è manifestata quale spazio in cui una ristretta cerchia di dominatori ha esercitato pressioni dispotiche su masse ampie di dominati. Non si può pensare, quindi, che esistano economie buone da contrapporre a economie cattive. L'economia, di per sé, proprio in quanto economia, è retta dalla razionalità dell'homo homini lupus, perse...

e così...

...è come facciamo gli addii al celibato noialtri... una brancata di amici, le Alpi un fine settimana di fine maggio... pane, salame, formaggio, polenta e genepì e lo spettacolo impagabile delle Montagne con l'ultima neve (ancora parecchia per la verità) Il Rifugio Valasco - Terme di Valdieri Cinque brutti ceffi nella neve Non mi era mai capitato di fare trekking in montagna con così tanta neve.. cosa dire.. uno spettacolo unico.. così come spettacolare era questa polenta integrale.. la discesa corroborata dall'aiutino portato da Paolo (in mano a Fra nella foto) Beh, che dire? grazie amici..

Consiglio di lettura

pascolovagante.wordpress http://pascolovagante.wordpress.com È un po' che conosco questo blog. L'altro giorno, ho iniziato a rileggermi tutti i post sul treno ( grazie al furbofono) e per una di quelle strane coincidenze che capitano di tanto in tanto, alla sera sono venuto a sapere del passaggio, dalle nostre parti di un gregge vagante (600 capi circa) Mi é difficile spiegare quel che provo quando leggo o sento queste storie, io figlio e discendente di pastori emigrati dalla sardegna a causa della scarsitá di pascolo... Queste donne e questi uomini che contro tutto e tutti continuano a portare avanti il lavoro forse più antico del mondo, spinti da una enorme passione, col solo desiderio di essere lasciati liberi di poter continuare a fare il loro lavoro. Queste persone per me sono degli eroi.  Mi rendo conto di quanto sia difficile per chiunque capire perchè una persona decida di rinunciare a tutto (feste, ferie, un tetto e un lavoro di 8 ore e uno stipendio)...